casaluce/geiger, artista italo-austriaca, basa la sua ricerca su elementi di ‘disturbo’ e destrutturazione delle ‘regole’, partendo da una certa ambiguità espressa con l’omissione dei propri dati anagrafici. Attratta dal concetto di fluidità e molteplicità, esplora luoghi identitari del multi-sé attraverso uno dei suoi alter ego tra reale e virtuale: synusi@ virus cyborg. Forgia il Posthuman Actionism, che presenta al PEAM con un testo di Antonio Tursi. L’indagine sul travestimento in fotografia condotta da Fabiola Naldi nel libro “I’ll be your mirror” esamina il tema del doppio nelle sue immagini riflesse della serie Self Portrait. Per i lavori che compongono la mostra Il profumo di Luisa Casati, con testo d’accompagnamento di Luca Scarlini, sceglie di rivedere la Marchesa con il mezzo della possessione sciamanica.
Ha esposto in numerosi musei, tra cui Landesmuseum Niederösterreich, Atelier Augarten - Österreichische Galerie Belvedere, Q21 - MuseumsQuartier Wien, Stadtgalerie Bamberg - Villa Dessauer, Kunsthalle Bratislava, Kajaani Art Museum, ikob Museum, Kymenlaakso Museum, Bangkok Art and Culture Centre. www.casaluce-geiger.net